La storia di Terezín è associata al periodo della Seconda Guerra Mondiale, quando - dopo l'occupazione nazista del 1941 - la città-fortezza fu trasformata in un ghetto dove venivano raccolti gli ebrei provenienti da tutta Europa. Ad oggi Terezín è l'unico campo di concentramento rimasto in tutta la Repubblica Ceca. Scopri con noi questo luogo storico a solo un'ora da Praga: una di quelle esperienze per cui, forse, non si è mai pronti abbastanza, ma che consente di ritagliarsi un po' di tempo per riflettere.
- Come raggiungere Terezin da Praga
- Terezín, la grande fortezza
- Da fortezza a campo di concentramento
- La piccola fortezza e il Cimitero Nazionale
- Il Museo del ghetto ebraico e i bambini di Terezin
- Le caserme di Magdeburgo e la vita culturale degli ebrei
- Oltre il ghetto: visita alle mura e ai tunnel sotterranei
- Consigli per la visita al ghetto di Terezín
- Campo di concentramento di Terezin: biglietti e Tour guidati
- I vantaggi di prenotare un tour guidato a Terezín
- Orari di apertura
Come raggiungere Terezin da Praga
Qualora volessi viaggiare in autonomia da Praga, è necessario raggiungere la principale stazione degli autobus (Nadrazi Holesovice) della città. Poi, dalla piattaforma 7 prendere l'autobus extraurbano (al costo di 90 Corone ceche) fino a Terezin aut. Nadrazi.
Infine, se preferisci noleggiare una macchina, dovresti dirigerti verso nord e prendere l’autostrada D8/E55 fino all’uscita numero 35; da lì potrai imboccare la strada statale 608 in direzione di Terezin.
Terezín, la grande fortezza
La cittadella di Terezin è stata concepita come luogo fortificato con speciali “bastioni”, ossia muri molto spessi e fossati profondi per isolarla dagli attacchi nemici.
All'interno, nei vari edifici, vivevano circa 4.000 soldati. Il centro della città è circondato da alte mura a forma di stella con tante punte; i soldati avevano previsto anche un sistema per riempire d’acqua i fossati e addirittura per allagare tutte le campagne intorno alla fortezza.
Diversi anni dopo, alla fine delle guerre dell’Ottocento, la fortezza non ebbe più motivo di esistere. Rimasero alcune caserme con i soldati, ma Terezín si trasformò poco per volta in un normale paese abitato da civili.
Da fortezza a campo di concentramento
Prima della Seconda Guerra Mondiale e prima di diventare ghetto e campo di concentramento, Terezin era una fortezza. La struttura, che si trova nella regione della Boemia, fu costruita tra il 1780 e il 1790 per volere dell'imperatore Giuseppe II d'Asburgo.
In un'area della città troverai il ghetto ebraico, dove dal 1941 al 1945 furono deportati e vissero più di 150 mila ebrei, mentre una seconda zona fu occupata dal campo di concentramento, appunto, oggi visitabile.
Terezin fu un campo di concentramento e non di sterminio, dove comunque persero la vita moltissime persone. Da qui partivano i convogli per i campi di sterminio nazisti.
Nel campo di concentramento di Theresienstadt avrai la possibilità di visitare i cortili, le stanze e un tunnel sotterraneo di circa un chilometro, in un percorso profondamente toccante.
Con il biglietto d’ingresso visiterai il campo di concentramento, le stanze, le caserme, il museo del ghetto, il cimitero e il forno crematorio. Quest’ultimo si trova fuori dalla fortezza più grande ed è sicuramente uno dei luoghi del percorso più impressionanti emotivamente. Entrando sembra essere tutto tristemente rimasto al periodo della Seconda Guerra Mondiale.
Vediamo come si svolge la visita e i siti storici visitabili di Terezin.
La piccola fortezza e il Cimitero Nazionale
Dal 1941 al 1945 la piccola fortezza, che si trova sulla riva opposta del fiume Ohre, è stata utilizzata dalla Gestapo tedesca come prigione temporanea.
All'entrata sarai accolto da un cartello con la scritta in tedesco “Arbeit Macht Frei” (“Il lavoro rende liberi”), celebre motto di scherno nazista nei confronti degli ebrei. Dal 1994 ospita una mostra permanente dedicata ai 90 mila prigionieri che passarono di qui e vennero giustiziati o morirono per malattia e fame.
Accanto alla fortezza c'è il Cimitero Nazionale, il più grande di tutto il paese, dove riposano in pace i corpi delle vittime del nazismo.
Se ti capita di passare di qui nel periodo del Giorno della Memoria, ti imbatterai in importanti momenti di raccoglimento in ricordo delle vittime.
Il Museo del ghetto ebraico e i bambini di Terezin
Il museo è il cuore del difficile e doloroso passato di Terezin. Qui potrai visitare la principale mostra documentaristica intitolata "La soluzione finale degli ebrei 1941-1945".
Inoltre troverai una parte esclusivamente dedicata ai bambini di Terezin: oltre al memoriale, ci sono una serie di famosi disegni realizzati dai detenuti più piccoli durante il periodo di prigionia. Quattromila di questi ultimi sono stati preservati e sono ora esposti al Museo ebraico di Praga nella sezione dedicata all'Olocausto.
Le caserme di Magdeburgo e la vita culturale degli ebrei
Qui potrai vivere in prima persona come erano le condizioni di vita degli ebrei durante il nazismo. Tra le 60 e 80 persone erano costrette a vivere nella stessa stanza con sconosciuti che condividevano lo stesso letto e lo stesso bagno.
In quest'area potrai anche apprezzare le opere d'arte create dai prigionieri durante la loro permanenza a Terezin.
Tra di esse figurano quadri dipinti da adulti, con tonalità e temi più cupi rispetto a quelli dei bambini, composizioni musicali, spettacoli teatrali e costumi che erano stati creati per l'occasione.
Oltre il ghetto: visita alle mura e ai tunnel sotterranei
Le fortificazioni a forma di stella sono parte integrante della cittadella ed elemento distintivo della stessa: sono tra le poche conservate fino ad oggi quasi completamente intatte. Inoltre, rispetto ad altre fortezze dello stesso periodo, Terezín rappresenta la perfezione delle fortificazioni costruite negli ultimi secoli.
La fortezza di Terezín è composta essenzialmente da tre parti e tre sistemi di difesa interconnessi. Proprio come le forze armate dell'Impero Asburgico secoli fa, attraverserai l'intera fortificazione tra i labirintici tunnel sotterranei: lì potrai conoscere tutti i segreti col percorso ancora illuminato dalle lanterne dell'epoca.
Tutta la struttura è visitabile con un tour guidato che parte dall'ufficio informazioni in via Rentrachement 5. I bastioni sono aperti tutto l'anno dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 16.
Consigli per la visita al ghetto di Terezín
Camminare a piedi da un punto all'altro di Terezin è possibile, ma ricorda che i siti storici non sono vicinissimi: porta con te quindi una bottiglietta d'acqua e indossa delle scarpe comode. Ti consigliamo inoltre di prendere una mappa al centro di informazioni turistiche per orientarti meglio nel percorso.
Terezin è stata lasciata dalle truppe militari solo nel 1996 e questo ha avuto un impatto negativo sull'economia locale. Non esistono grosse attività commerciali ma perlopiù ristorantini o chioschi locali (tutti con buona qualità prezzo e cibo tipico). Tra gli indirizzi: Restaurace M, Klobouk e Atypic. Faresti bene a fermarti qui per pranzo. In alternativa, puoi portare un pranzo al sacco da Praga.
Campo di concentramento di Terezin: biglietti e Tour guidati
La visita al museo dell'ex ghetto e al campo di concentramento è a pagamento. Ti sarà possibile scegliere tra la visita combinata al Museo del Ghetto e alla Piccola Fortezza o, in alternativa, aggiungere in combinazione anche le caserme di Magdeburgo.
- I prezzi ridotti sono riservati ai ragazzi dai 6 ai 18 anni, agli studenti e agli over 65.
- Due volte all'anno è previsto però l'ingresso gratuito per tutti i luoghi del museo: il 27 gennaio e il 3 maggio.
I vantaggi di prenotare un tour guidato a Terezín
Considera che se decidi di raggiungere Terezin in autonomia, dovrai occuparti da solo dei biglietti d'ingresso e dei trasporti. E non sottovalutare eventuali difficoltà nella comunicazione, qui non tutti parlano inglese. Per andare più tranquilli ed evitare inconvenienti, noi suggeriamo sempre di optare per un tour guidato che parte dalla capitale Praga: a solo un'ora di distanza in autobus, le diverse proposte garantiscono un'esperienza guidata e completa che va dalle 5 alle 7 ore.
SCEGLI UNO DEI TOUR PER VISITARE TEREZIN CON PARTENZA DA PRAGA
- Le guide generalmente sono in inglese, bisogna quindi cavarsela abbastanza bene con la lingua per capire fino in fondo tutti i dettagli. Se non lo parli perfettamente, puoi sempre verificare la disponibilità di un tour guidato di 5 ore prenotabile anche in italiano, che include, inoltre, il servizio di prelievo dal tuo hotel a Praga.
Orari di apertura
Gli orari invernali (dal 1 novembre al 31 marzo) della fortezza sono: dalle 8 alle 16:30; dal 1 aprile al 30 ottobre dalle 8 alle 18. Per quanto riguarda il ghetto invece (stessi periodi): dalle 9 alle 17:30 e dalle 9 alle 18. I giorni di chiusura sono il 24, 26 dicembre e il primo gennaio.
Hai già visitato il ghetto di Terezin? Raccontaci nei commenti cosa ti ha emozionato di più della visita.