Stare Mesto è il vero cuore di Praga. È il quartiere in cui si concentra la maggior parte delle attrazioni turistiche, dove si respira più storia e dove il tran tran quotidiano diventa, a sua volta, uno spettacolo imperdibile. C’è tantissimo da vedere nella Città Vecchia: ecco una guida a tutti i must della zona, compresi ristoranti e discoteche.
Cosa vedere a Stare Mesto
I primi insediamenti in questa parte della città risalgono addirittura al 900 d.C. Nel corso del XII secolo molti italiani, ebrei e tedeschi cominciarono ad abitare la zona che, da quel momento, iniziò a svilupparsi. Anche grazie alla costruzione del Ponte Carlo, collegamento strategico con l'altra sponda della Moldava. Crescita demografica e, altresì, architettonica: molti gli edifici e i monumenti eretti nello Stare Mesto. Gli stessi che, ancora oggi, fanno della Città Vecchia di Praga una delle mete europee più amate dai turisti.
Le meraviglie della Staromestske namesti
A noi suona complicato, ma Staromestske namesti, in realtà, significa semplicemente "Piazza della città Vecchia". È il nucleo del quartiere, attorno a cui si sviluppano lo Stare Mesto e la vita praghese. La piazza è piena di negozi, ristoranti, gallerie d'arte ecc. Ed è stata teatro di parecchi eventi significativi della storia ceca. Si intrecciano affascinante quotidianità e impareggiabile ricchezza monumentale: qui si trova la gran parte delle attrazioni più celebri della capitale ceca.
Le guglie della Chiesa di Tyn , per la precisione Vergine Maria davanti a Tyn, spiccano su tutta la piazza. Raggiungono quasi gli 80 metri. I lavori di costruzione iniziarono nel 1365 e terminarono più di un secolo dopo. Fu eretta in stile gotico, ma ricostruita secondo i canoni barocchi dopo che venne distrutta da un incendio, a fine Seicento.
Il frontone è caratterizzato da una statua della Vergine in oro. È difficile ammirare la chiesa nella sua interezza, soprattutto da vicino. È circondata, infatti, da palazzi che ne coprono i lati. Meglio osservarla da lontano. E, poi, cercare di entrare per vedere l'interno, piccolo e barocco. Da segnalare la presenza del sepolcro di Tycho Brahe, famoso astrologo.
Quella di Tyn fu la principale chiesa hussita di Praga. Ovvero di tutti i seguaci di Jan Huss, teologo e riformatore radicale condannato per aver accusato di corruzione il clero boemo. Morì da martire, divenendo simbolo nazionale. Tanto che nel centro della piazza c’è una statua a lui dedicata. Il monumento a Jana Husa (così è chiamato in ceco) fu eretto nel 1915, per ricordare i 500 anni della scomparsa del patriota. Lo sguardo fiero e coraggioso riassume lo spirito battagliero della popolazione ceca.
Il Radnice, cioè il vecchio municipio, attira orde di visitatori. Fu fondato nel 1338 come sede dell'amministrazione autonoma della Città Vecchia, ma, oggigiorno, non ricopre più alcuna funzione. L'edificio, in sé, è pregno di storia. Sono ben visibili, infatti, i tanti stili che lo delineano. Testimonianza di una storia lunga e frammentata. All'interno si trovano sale dall'indiscutibile interesse, come la Sala dei Consigli, in stile tardo gotico, e la Sala dell'Assemblea, con i suoi quadri dedicati a Jan Huss.
Cosa ne fa un monumento così amato? Facile: il suo celebre orologio. Una delle icone di Praga. L'orologio astronomico del vecchio municipio risale al 1410 e fu realizzato dal maestro Mikulas z Kadan su indicazioni del matematico e astronomo Jan Sindel. È formato da due quadranti: in quello inferiore sono raffigurati i segni dello zodiaco e le attività agricole divise per mese dell'anno; in quello superiore, su cui si muovono le lancette coi simboli di sole, luna e stelle, sono rappresentati il giorno, il crepuscolo e la notte.
A ogni scoccare dell'ora, statue dei 12 apostoli e di altre figure allegoriche si animano e danno vita a uno spettacolo unico.
Sempre nella piazza, nell'angolo nord-occidentale, troviamo anche la Chiesa di San Nicola, datata 1732. Si fa notare: un'imponente cupola in bronzo fa da corona a un edificio barocco in tutto e per tutto. Opulenza ribadita anche negli spazi interni, dove vi sono ricche decorazioni con statue, affreschi e marmi. Nelle ore serali, la chiesa si illumina grazie a sorprendenti giochi di luce che fanno da scenografia ai tanti concerti di musica classica che, regolarmente, vengono organizzati.
Ponte Carlo
È il collegamento tra la Città Vecchia e la Città Piccola, Mala Strana. In ceco è chiamato Karluv Most. La sua costruzione fu ordinata da Carlo IV nel 1357. Il progetto è firmato da Petr Parler, architetto anche della Cattedrale di San Vito e del Castello di Praga. I suoi 515 metri sono decorati da 30 statue barocche volute dai Gesuiti nel XVII secolo. Rappresentano santi e gruppi di santi. Quelle presenti ora, comunque, sono delle copie: gli originali si trovano nel Museo Nazionale.
Alle due estremità del Ponte Carlo vi sono altrettante torri di guardia. Fortificazioni di chiara natura strategica, a loro volta abbellite da statue. Su quella che si trova sulla riva dello Stare Mesto, Staroměstská věž, sono collocate sculture dedicate a Carlo IV, in posizione seduta, Venceslao IV e, tra i due, San Vito, il patrono del ponte. Ponte Carlo è, ormai, solo un passaggio pedonale. Si riempie di artisti di strada e turisti pronti a scattare fotografie stupende: dal ponte si ha un'eccellente visuale sulla città.
Le altre attrazioni di Stare Mesto
Ogni stradina del quartiere ha fascino e passato. Soprattutto quelle che si diramano attorno alla piazza. Dove ci sono, tra l'altro, edifici e monumenti di indubbio interesse. Come il Clementinum, o Klementinum, eretto a metà del Cinquecento da Ferdinando I d'Asburgo. Lo incontrate lasciando la piazza in direzione Ponte Carlo. Dopo il Castello di Praga, è il più grande complesso architettonico della città. Del Clementinum fanno parte ben 4 chiese: San Salvatore, San Clemente e la Cappella degli Italiani. Fu sede del Collegio dei Gesuiti, e, oggigiorno, ospita la Biblioteca nazionale, esempio di barocco. Vanta circa 4 milioni di libri e una torre astronomica da cui godere di una delle migliori panoramiche su Praga.
Via Celetna è contraddistinta della Porta delle Polveri: struttura fortificata di cui risaltano le guglie. Su cui si può anche salire, magari per godersi il tramonto da una posizione privilegiata.
Poco lontano si trova la Casa Municipale in stile art-nouveau, dove si svolgono concerti della Filarmonica Ceca. In via Ovocny, invece, l'architetto Gocar collocò la propria casa della Madonna Nera. Un edificio curioso e innovativo, eccellente esempio di cubismo applicato all'architettura. I suoi spazi sono occupati da una galleria e una mostra permanente incentrata proprio sul cubismo boemo.
Sempre in via Ovocny, al numero 1, è possibile vedere il Teatro Estates, passato alla storia per essere il luogo in cui si tenne la prima assoluta del Don Giovanni di Mozart. Qui, Milos Forman ambientò alcune scene del suo celebre film "Amadeus".
La Cattedrale di San Giacomo è posta alle spalle della Chiesa di Tyn, in via Stupartska. È in stile barocco e sorge sulle ceneri di una precedente chiesa andata distrutta in un incendio. Ospita molti concerti di musica classica. Ed è, effettivamente, un palcoscenico perfetto: opulenza estrema e ottima acustica.
Infine, due monumenti legati ai personaggi simbolo di Praga: la Cappella di Betlemme, in via Husiva, dove Jan Hus iniziò la predicazione contro la chiesa cattolica; Piazza Jan Palach, lungo la Moldova, dedicata allo studente che, nel 1968, si diede fuoco per protestare contro l'invasione dei carri armati sovietici.
La movida di Stare Mesto: i migliori ristoranti, locali e club
Stare Mesto è centro della città anche quando si parla di cucina, divertimento e svago serale. Se siete in cerca di cibo buono, tipico e per tutti i portafogli, questo è il quartiere giusto. Offerte di lusso, ma anche di media qualità per soddisfare tutti.
- Stando sulla cucina tradizionale, si raccomandano il Mlynec Restaurant, Field Restaurant e il Nase Maso.
- Per il dopo cena, birra a fiumi, come vuole la tradizione ceca. Pinte gustose e a buonissimo prezzo. Le troverete, senza dubbio, al Prague Beer Museum, al John Lennon Pub e al Rocky O'Reillys.
- A Stare Mesto c'è la Taverna Medievale U Pavouka
Per chiudere la serata “col botto”, una delle tante discoteche del quartiere.
- Il Karlovy Lazne è il locale più grande della città, con i suoi cinque piani di pura euforia. E poi c’è il Duplex, entrato nella classifica dei migliori club al mondo e impreziosito da una location da urlo con vista sullo Stare Mesto. Infine, per accontentare anche gli amanti della musica dal vivo, il Lucerna Music Bar: in settimana concerti di band nazionali, il venerdì e il sabato Video Party anni '80 e '90.
Tour e attività a Stare Mesto
Stare Mesto è la parte più turistica di Praga. Ergo, un fiorire continuo di visite guidate alla scoperta dei monumenti e pacchetti convenienti.
ll meglio di Praga: tour a piedi, in autobus e in barca, gettonatissimo, vi permetterà di gironzolare per Stare Mesto, facendo tappa nelle altre zone principali di Praga. Con transfer in bus e crociera sulla Moldava.
E poi ci sono le promozioni che uniscono il tour del centro e il biglietto di ingresso al Castello. Con Praga: visita del centro storico e il Castello di Praga e Praga: tour a piedi del Castello e della città Vecchia andrete sul sicuro: le due maggiori attrazioni della capitale ceca.
Un ultimo consiglio, utile tanto per Stare Mesto quanto per tutti gli altri quartieri: la Prague Card vi consentirà di avere sconti e agevolazioni riguardo trasporti pubblici e biglietti di ingresso a musei e monumenti. Un'ottima compagna di viaggio.
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